Indagine palinologica della serie stratigrafica di Cà Emo (Adria, Rovigo) dall’Età del Bronzo al XIX sec. d.C.

Durante i lavori di interramento del metanodotto lungo la tratta Cavarzere-Minerbio in località Ca’ Emo (Adria, Rovigo) è venuta alla luce una successione torbosa/argillosa. La direzione scientifica della prospezione è stata condotta dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto. L’intera sequenza copre una profondità di circa 4 m dal piano di calpestio. Dal livello basale e dal livello posto a circa 140 cm dal p.d.c. è stato prelevato materiale organico per le analisi radiometriche affidate al Center for Applied Isotope Studies – University of Georgia (USA). In questo modo è stato possibile correlare il dato radiometrico a quello vegetazionale/ambientale. Le due datazioni al radiocarbonio sono state poi calibrate avvalendosi del programma di calibrazione Oxcal (versione 3.0) sviluppato dall’University of Oxford (USA). Le analisi radiometriche hanno riportato i seguenti dati: il campione pollinico basale ha restituito un’età di 3.430 ± 50 y BP cal. (Età del Bronzo Medio), mentre il campione pollinico a 140 cm dal p.d.c. ha dato un’età di 1.565 ± 55 y BP cal.( Tardo Antico). Con l’ausilisio di analisi palinologiche e microantracologiche la serie di Ca’Emo ha restituito una completa ed esaustiva immagine del paesaggio naturale e antropico dell’area del Polesine dal Bronzo Medio fin all’inizio del XIX sec. d.C