Add to ORKGSi può pensare che l’architettura per la produzione possa stimolare sensazioni e desideri e sviluppare le potenzialità del protagonista, l’uomo. Un’architettura attenta al benessere ambientale, alla costruzione dell’identità di un luogo, al contenimento delle risorse disponibili
L’attuale crisi del sistema produttivo che attraversa l’Occidente, con le nuove regole di mercato,(g...
Nelle periferie il Progetto – i suoi aspetti intangibili – entra in collisione con richieste d’inter...
È vero che maggiori rigidità nel mercato del lavoro si accompagnano a minore produttività ? I dati n...
Dove termina la libertà espressiva e dove inizia la ragione costruttiva ? Rivedere alcune architettu...
Il contributo al volume vuole offrire uno spunto di riflessione sul ruolo che pu\uf2 avere l\u2019az...
Occorre ripercorrere criticamente un processo di costruzione, nell’intento di trasformare l’area di ...
Il percorso progettuale con cui si definisce un’architettura tessile è così particolare e ancora po...
«L’architettura è la scena fissa della vita dell’uomo», scrive Aldo Rossi. Il teatro è “il luogo del...
L’esaltazione smodata della qualità espressiva, quale valore prioritario (se non unico) dell’archite...
Nel saggio introduttivo al volume Forcina propone la coniugazione della progettualità con i diritti,...
Le risorse non sono un “dato” bensì un “costrutto”, ovvero l’esito di un processo interpretativo leg...
E’ risaputo come il disegno e la rappresentazione costituiscano un fatto artistico e umano, contempo...
L’articolo propone un approccio umanistico al progetto architettonico, ponendo le persone al centro ...
La cruciale rilevanza che ricopre l’autodeterminazione nel percorso di vita delle persone con disabi...
“Penso alla forza dei venti o all’azione dell’acqua, e alle infinite figure generate: crinali, piani...
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