Pareti e collettività Attrezzabilità e flessibilità dello spazio interno di scuole, ospedali, edifici per la cultura e lo spettacolo ed edifici di residenza collettiva

Presenta i risultati del terzo anno della ricerca -Qualità e caratteristiche della parete attrezzata in funzione di diverse categorie edilizie: uffici, residenze e collettività-, svolta per conto di Ente Autonomo per le Fiere di Bologna e di Federlegno - Arredo. Il lavoro si concentra sulla possibilità che le caratteristiche funzionali del sottosistema di partizione interna individuino spazi di diversa dimensione in relazione alla varietà delle attività ed alla consistenza numerica del gruppo di fruizione. Il primo capitolo tratta della progettazione degli spazi della vita collettiva: scuole, ospedali, edifici per la cultura e lo spettacolo, edifici di residenza collettiva. Il secondo capitolo illustra criteri per progettare pareti, articolando i seguenti elementi di riflessione: l’importanza dell’integrazione, la progettazione finalizzata all’uso, flessibilità e componibilità, un’immagine per ogni tipo di spazio. Il terzo capitolo si sviluppa specificatamente sulla parete attrezzata negli uffici: l’acquisizione di una nuova identità ambientale, l’evoluzione in atto, la ricerca della caratterizzazione. Parte totalmente elaborata da M.T. è compresa nella parte -Gli spazi della vita collettiva - Scuole, ospedali, edifici per la cultura e lo spettacolo, edifici di residenza collettiva - alle pagine 13-87, relativa all'edilizia scolastica ed ospedaliera