Le imprese italiane hanno introdotto i piani di incentivazione azionaria verso la fine degli anni ’90, quando il delinearsi di alcune caratteristiche dell’ambiente competitivo ed istituzionale ne hanno favorito la diffusione. Paradossalmente, tali strumenti si sono diffusi nel nostro paese proprio quando, negli Stati Uniti, l’opinione pubblica e parte della dottrina iniziavano a metterne in discussione l’efficacia. Questo lavoro intende, a distanza di alcuni anni dall’affermazione delle stock option, analizzare lo “stato dell’arte” in Italia, valutare l’evoluzione delle caratteristiche tecniche di tali strumenti, approfondire le finalità che ne hanno favorito l’implementazione, formulare ipotesi plausibili in merito al loro futuro utilizzo....