Breve riflessione esemplificativa (oltre che quasi totalmente adesiva) su riproposizione e appello incidentale

Lo scritto affronta una rilevantissima questione propria dell’appello civile, analizzando la importante pronuncia con la quale le Sez. Un. intervengono in tema di rapporti tra l’istituto della riproposizione ex art. 346 c.p.c. e quello dell’appello incidentale (se del caso condizionato), con una pronuncia sistematico-ricostruttiva tesa a regolarne i confini. L’a. ripercorre le soluzioni (quasi tutte condivisibili) adottate in relazione sia alle diverse ipotesi di cumulo di domande in primo grado, sia alla sorte delle eccezioni non (o non espressamente) vagliate, ed evidenzia alcuni snodi che potrebbero richiedere ulteriori approfondimenti (già a monte, specie sull’ammissibilità di un cumulo alternativo c.d. processuale, a scelta dell’attore)