SOPPRIMERE LE EMOZIONI: RELAZIONE TRA REGOLAZIONE EMOTIVA E SENTIMENTO DELLA RABBIA

Introduzione La rivalutazione cognitiva e la soppressione delle manifestazioni emotive sono strategie rilevanti nella regolazione delle emozioni (Gross, 2001). È noto in letteratura che la rivalutazione cognitiva è utile nella modulazione delle emozioni negative, mentre la soppressione delle manifestazioni emotive è associata a maggiori livelli di affettività negativa (Hofmann et al., 2009) e all’adozione di comportamenti aggressivi (Roberton et al., 2012). Obiettivi Lo studio si propone di valutare se le persone che ricorrono più frequentemente a strategie di soppressione emotiva sperimentano maggiori livelli di rabbia, sentimento che spiegherebbe la maggiore frequenza di comportamenti aggressivi in questi individui. Metodo Hanno partecipato 252 persone (M/F=108/144; età media= 60,29±13,67), reclutate presso il Policlinico Umberto I° di Roma in base alle strategie di regolazione emotiva. I partecipanti sono stati divisi in quattro gruppi, in funzione dei punteggi ottenuti all'Emotional Regulation Questionnaire (Gross et al., 2003) nei fattori Rivalutazione Cognitiva (alta, bassa) e Soppressione Emotiva (alta, bassa). Ai partecipanti è stato somministrato anche lo State-Trait Anger Expression Inventory (STAXI; Spielberg, 1992), per la valutazione dell'emozione della rabbia. Risultati Le ANOVA, che hanno considerato come fattori indipendenti le due strategie di regolazione emotiva e come variabili dipendenti i punteggi della STAXI, hanno evidenziato degli effetti significativi della Soppressione Emotiva per la rabbia di stato (F1.25 6,33; p<.01) e l'espressione della rabbia (F1.25 6,72; p<.01): le persone con alta soppressione esperiscono maggiori livelli di rabbia. Inoltre, per i sotto-fattori dell'espressione della rabbia si è evidenziato che le persone con alta soppressione emotiva, rispetto a quelli con bassa soppressione, rivolgono la loro rabbia maggiormente verso l'interno (F1.25=35,50; p<.0001). Conclusioni Il presente studio sembra confermare l'associazione tra soppressione delle emozioni e affettività negativa: le persone che utilizzano frequentemente questa strategia di regolazione emotiva sperimentano maggiormente stati di rabbia, in particolar modo rivolti verso l'interno