Metodi analitici e modelli di simulazione per la valutazione d’innovazioni tecnologiche e operative dei terminali ferroviari merci

Il tema del trasporto merci su ferro è un argomento complesso e negli ultimi anni è, sempre più spesso, centrale nelle politiche Europee. L'evoluzione normativa in ambito comunitario e nazionale, il Libro bianco del 2011 e molti progetti promossi dalla Commissione europea come Capacity4Rail (C4R), hanno mostrato la volontà di rilanciare questo settore con la finalità di migliorarne le prestazioni con la conseguente riduzione della quota di mercato relativa al trasporto stradale. Inoltre, con una futura previsione di crescita della domanda di trasporto delle merci si evidenzia sempre più la necessità di sfruttare i vantaggi tecnico-economici derivanti dall’interazione di differenti modalità di trasporto (intermodalità). Si creano così i presupposti perché la promozione dell’intermodalità svolga un ruolo chiave per il raggiungimento dei suddetti obiettivi. In questo contesto i terminali ferroviari merci giocano un ruolo primario nella catena logistica; essi sono i punti di connessione tra le diverse modalità di trasporto dove le merci vengono trasferite, manipolate, stoccate e riordinate/smistate verso il cliente finale. In questo contributo vengono presentati i principali risultati che il gruppo di ricerca del DICEA ha conseguito nell’ambito del progetto Capacity4Rail il cui principale obiettivo è di contribuire all’incremento del trasporto merci su ferro attraverso l’implementazione dei terminali tramite l’adozione di nuove tecnologie (es. moduli automatici per il trasferimento diretto e parallelo, gate automatici per lo scambio documentale) e di soluzioni operative innovative (es. trasferimento parallelo e trasferimento diretto) valutandone gli effetti sull’operatività e la gestione dei terminali stessi. Misure e tecnologie operative sono state combinate in diversi scenari per essere valutati con un approccio metodologico che include metodi analitici e modelli di simulazione. Gli output sono rappresentati da alcuni indicatori di prestazione (KPIs) opportunamente elaborati rispetto a diverse tipologie di terminali analizzati e relativi a differenti aspetti (operativo, organizzativo e gestionale) relativamente ai seguenti casi di studio: il terminale intermodale ferro-gomma di Monaco-Riem (Germania), la stazione di smistamento di Hallsberg (Svezia) e il terminale intermodale ferro-mare Prìncipe Felipe nel porto di Valencia (Spagna). L’articolo è organizzato nelle seguenti parti: review delle misure operative innovative e delle nuove tecnologie per I terminali ferroviari merci e stazioni di smistamento; descrizione degli scenari elaborati integrando una selezione delle misure operative innovative e nuove tecnologie; illustrazione sintetica dei metodi e modelli utilizzati per la valutazione; definizione degli indicatori di performance; applicazione del quadro metodologico ai casi di studio identificati; Illustrazione dei risultati includendo il confronto con gli attuali scenari.In this paper are presented the main results of the research group of DICEA achieved within the project Capacity4Rail. The main aim is to contribute to increasing of the market share of the railway freight transport, through proposals to improve efficiency of the terminals adopting innovations measurements and new techonologies. The DICEA has evaluated the effects of these innovations. For three case studies have been analyzed technologies and operational measures, combined in different scenarios to be evaluated by analytical methods and simulation models. The outputs are represented by performance indicators (KPIs) about to different aspects: operational, organizational and management, properly processed according to the different types of terminals analyzed: the intermodal terminal of Munich-Riem, Hallsberg marshalling yard and Principe Felipe intermodal terminal in the port of Valencia