L'articolo propone una ricostruzione critica e teorica del ruolo occupato dalla semiotica dello spazio urbano e dai modelli strutturali dello spazio nelle teorie semiotiche della scuola russa, ed in particolare nel pensiero di J. M. Lotman, il fondatore della scuola semiotica di Tartu-Mosca. Fine dell'articolo è mostrare i punti di connessione del pensiero lotmaniano con le teorie strutturali elaborate nell'ambito francese a partire dagli studi di F. de Saussure e L. Hjelmslev contribuendo ad una storia della semiotica nell'ambito della teoria del linguaggio