Il volume affronta lo studio di una parte di Roma, quella racchiusa tra le pendici orientali del colle capitolino e le terrazze dei mercati traianei, occupata nel periodo imperiale dal foro di Traiano. Detta area ha subito, a partire dai primi anni del XIX secolo e fino agli anni Trenta del secolo scorso, una radicale trasformazione morfologica e funzionale, che ha comportato la totale cancellazione del tessuto connettivo della zona. La politica urbanistica del Governatorato ha condotto alla definizione di un nuovo assetto, per nulla rappresentativo della legge urbana che per molti secoli ne aveva guidato, in modo omogeneo, lo sviluppo e che peraltro, a partire dall’ultimo decennio, ha subito un’ulteriore, netta trasformazione. Le recenti c...