La possibilità di controllare la propria evoluzione per preservare l’integrità della specie o per perfezionarla, è una prospettiva che si scontra con secoli di storia delle idee (religiose e non). La nascita della bioetica e il suo rapidissimo sviluppo non sono pertanto dissociabili da questo rimescolamento di acquisizioni scientifiche, culture politiche, soggetti sociali che richiede la formulazione di una nuova moralità adeguata alle sfide e ai cambiamenti prodotti