Il concorso per la Stazione di Firenze costituisce un punto di snodo della storia dell’architettura italiana del secolo scorso, certamente per l’importanza dell’opera e della sua localizzazione, nella città simbolo della storia artistica italiana presso S. Maria Novella, ma soprattutto per il momento, un momento in cui era ormai giunto a un punto di rottura il contrasto tra due concezioni dell’architettura, l’una più legata alla tradizione di uno stile “italiano”, l’altra decisamente orientata ad introdurre anche in Italia lo stile geometrico, severo e lineare della nuova corrente europea conosciuta col nome di Razionalismo. L’esito del concorso che premiò il progetto di Michelucci, da allora considerato quasi un’icona del nuovo stile, segn...