«Sorgere dallo stato di silenzio e d’inerzia». Democrazia e partecipazione femminile. Appunti in una prospettiva di storia del giacobinismo italiano.

Più volte, in più luoghi i democratici italiani si spesero e molto in favore della partecipazione femminile e della bontà di misure che attuassero la loro inclusione nella dialettica democratica: lo fecero con energia accentuata dal grado di radicali-smo nelle assemblee di governo, nei teatri, sui giornali, e con passione nelle Società e nei Circoli ; sempre invitando le donne a intervenire, a parlare, a educare i figli, fare feste e ballare intorno agli alberi della libertà, senza tuttavia mai mettere in di-scussione la gerarchia della relazione tra i generi. Anche l’invenzione di un giornale femminile per convincere le donne ad abbracciare la causa repubblicana fu in realtà scritto da uomini per soddisfare le esigenze di partecipazione e consenso senza alte-rare l’equilibrio dato . Appunto, parlare non è prendere parola