Sociologia della cultura

La sociologia di Friedrich H. Tenbruck è una “sociologia dell’antisociologia” che si fonda sul ruolo determinante che la cultura gioca con maggior evidenza nella vita sociale della tarda modernità. Mentre la sociologia dominante si preoccupa solo di una “reificazione naturalistica dei fatti sociali” e manifesta disprezzo per il carattere culturale dell’azione umana, secondo Tenbruck l’uomo si distingue dagli altri esseri viventi per il fatto di conferire un significato soggettivo al suo comportamento, così che la realtà non equivale a una collezione di dati sensoriali, ma a un universo di oggetti dotati di senso. Il concetto di cultura costituisce pertanto un antidoto indispensabile contro le ipotesi fallaci secondo cui le società sono costituite da fatti sociali oggettivi. Per Tenbruck compito della sociologia non è produrre teorie che cercano di racchiudere la società in una formula ma studiare fenomeni concreti, selezionando dalla realtà aspetti ritenuti di volta in volta significativi. È questa l’unica via per evitare di ridurre la sociologia ad una scienza tecnica e la società ad un sistema prevedibile di fatti sociali, che in altro non si risolve che in una ideologia dello status quo