Sostanze naturali bioattive:polifenoli totali e attività antiossidante nel tè

Il tè è la bevanda maggiormente consumata al mondo; i paesi produttori di tè sono circa 40, di cui i principali sono: India (806 m. tonn.), Cina (704 m. tonn.), Brasile (530 m. tonn.), Argentina (324 m. tonn.), Sri Lanka (Ceylon 306 m. tonn.), Kenya (236 m. tonn.),Turchia (171 m. tonn.), Giappone (89 m. tonn.). Il tè si ottiene dall’infusione di foglie essiccate di Camelia sinensis: le proprietà organolettiche dipendono dalla varietà, dal luogo di coltivazione della pianta e dal metodo di lavorazione (tè bianco, verde, nero, oolong, aromatico). Le foglie di tè essiccate contengono circa 230 composti chimici, molto importante è la frazione riguardante i polifenoli rappresentati principalmente dai flavonoidi (catechine, teaflavine e tearubigine). Queste sostanze possono avere attività antiossidante che proteggono l’organismo da danni causati dai radicali liberi indotti da stress ossidativi; inoltre riducono il rischio di diverse patologie, incluse quelle cardiovascolari, cronico-degenerative e tumori. La procedura per la preparazione del tè è molto importante per mantenere inalterati i suoi principi attivi. In letteratura sono riportati dati dell’attività antiossidante di diversi tipi di tè (tè verde attività antiossidante maggiore del tè nero) e la stretta correlazione con il contenuto totale dei polifenoli. A tale proposito è stato eseguito uno studio riguardante la determinazione dei polifenoli totali e dell’attività antiossidante in diversi tipi di tè (tè verde, nero, deteinato e tè in bottiglia). La preparazione dei campioni di tè è stata eseguita in differenti rapporti tempo/temperatura (3 min, 5 min e 10 min / 80°C e 100°C) con tipologie di acque diverse (acqua distillata, acqua minerale naturale, acqua di rete). Per la determinazione dei polifenoli totali è stato impiegato il metodo spettrofotometrico con il reagente Folin-Ciocalteu, per l’attività antiossidante il metodo spettrofluorimetrico ORAC