I funghi saproxilici di boschi vetusti del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano: loro ruolo di indicatori di continuità forestale

Le indagini sono state condotte nell'arco dell'anno 2008 su 36 parcelle con diversa copertura vegetale e diverso grado di vetustà ed ha permesso di rilevare una componente saproxilica fungina caratterizzata sia da sporofori pluriennali che effimeri. L'indicator species Analysis è stata utilizzata per valutare le differenze nella composizione in specie e nella frequenza tra le tre categorie di parcelle. La significatività statistica è stata verificata per mezzo del test Montecarlo, utilizzando il programma PC-ORD. Sono state rilevate 72 specie di funghi saproxilici e il trattamento dati ha evidenziato quattro specie con un ruolo di specie indicatrici di continuità forestale: Fomes fomentarius, Polyporus melanopus, Mycena arcangeliana e Trametes pubescens