Fallaciae et théologie dans la seconde moitié du XIIe siècle

L’articolo si prefigge quattro obiettivi: 1) richiamare l’attenzione sui riferimenti espliciti, nella letteratura teologia della seconda metà del XII secolo, alle ‘fallaciae’ della tradizione latina degli ‘Elenchi sofistici’ aristotelici. 2) Mostrare, sulla base dell’uso teologico della ‘fallacia compositionis et divisionis’, come l’inserzione della terminologia delle ‘fallaciae’ in teologia si sia prodotta gradualmente, spesso sviluppando analisi logico-linguistiche già presenti in precedenza nella tradizione teologica stessa ed improntate soprattutto alla ‘logica vetus’. 3) Presentare un piccolo insieme di scritti alla frontiera fra la teologia e la logica i quali, pur trattando temi teologici, seguono una struttura manifestamente derivata dai trattati logici dedicati alle ‘fallaciae’. 4) Indicare alcune possibili piste di ricerca circa l’uso della ‘fallaciae’ da parte dei maestri di ‘sacra pagina’