Da Orfeo ad Anfione: mitizzazioni corelliane e il primato di Roma (ripensando la classicità di Corelli)

Lo studio interpreta la musica orchestrale di Corelli nel contesto del progetto pontificio (Clemente XI) di rilancio dell'imago Urbis tramite imponenti iniziative architettoniche. Detto «Anfione dei nostri tempi», Corelli venne inteso 'architetto' in quanto autore in grado di costruire con geometrica razionalità la composizione strumentale e, pertanto, di edificare monumenti sonori a maggior gloria di Roma e del papato. The study reconsiders Corelli's role within Pope Clement XI's project of renewal of the imago Urbis by means of great architectural initiatives. Named «Amphion of our times», Corelli was considered a musical architect since he was able to give geometric rationality to the instrumental composition and was then able to built musical monuments to the glory of Rome and of the Pope. Si richiede che il prodotto sia sottoposto a peer review e non a valutazione con criteri bibliometrici