Il ruolo dei sedimenti torbosi nel contesto di territori bonificati: il caso del bacino del Massaciuccoli

Il progetto di tesi si propone di studiare gli effetti dei sedimenti organici torbosi in un territorio che è stato soggetto a vari interventi di bonifica, il primo dei quali effettuato in epoca romana mentre l’ultimo, ancora in corso, risale agli anni ’30 del 20esimo secolo. Il lavoro si basa su un approccio multidisciplinare che integra, in ambiente GIS, analisi di cartografia storica, di carte geologiche, carte topografiche e carte di uso del suolo. Sempre in ambiente GIS sono stati analizzati i dati geognostici acquisiti nel corso dell’ultimo secolo, le nuove informazioni stratigrafiche derivanti da sondaggi effettuati nell’ambito di questa tesi, i dati piezometrici e gli eventi di combustione spontanea delle torbe. Gli eventi di combustione sono stati messi in relazione con il periodo dell’anno e l’andamento del clima, utilizzando la banca dati del SIR e analizzandone i dati in ambiente Python. Sono state inoltre effettuate analisi chimiche elementari sui suoli e sono state installate alcune centraline per il monitoraggio della qualità dell’aria. Sono state infine effettuate datazioni al radiocarbonio per determinare l'età dei sedimenti in alcuni livelli di rilevanza stratigrafica. Il lavoro mette in risalto caratteristiche e comportamenti delle torbe in diversi ambienti e condizioni, sia aerobiche che anaerobiche, con particolare riferimento ai fenomeni della subsidenza ed degli incendi spontanei, al fine di fornire indicazioni su una corretta gestione del territori