Negli ultimi anni di vita, Virginia Woolf si discosta in modo sempre più radicale dalla tradizione critico-letteraria della sua epoca. Con Anon, un saggio rimasto incompiuto, la sua riflessione investe il rapporto tra linguaggio parlato e linguaggio scritto e quello parallelo tra lettori/pubblico e autore
"Si tratta di ripensare alla vita umana in termini poetici". Questo è il compito che Virginia Woolf ...
Dal numero speciale di Women’s Studies (1999) dedicato a Virginia Woolf e l’ambito metamorfico e int...
Nonostante si pensi all'Italia fascista come a un paese chiuso e autarchico, in questo volume emerge...
In "Anon", per la prima volta, la Woolf si interroga sulla 'natura' della letteratura inglese, e no...
"Anon" (1940-1941) è l'ultima opera di Virginia Woolf, rimasta incompiuta. Un'edizione dei manoscrit...
L\u2019articolo ripercorre le vicissitudini editoriali che furono alle spalle delle prime traduzioni...
L’articolo ripercorre le vicissitudini editoriali che furono alle spalle delle prime traduzioni ital...
Il contributo vuole presentare i pronunciamenti critici di Virginia Woolf a proposito di Laurence St...
Oltre ad essere la più grande scrittrice inglese del Novecento, Virginia Woolf ha dato anche un cont...
La musica del faro è musica del possibile e dell’imprevisto, essa traduce To the Lighthouse di Virgi...
Pur essendo amici e membri del gruppo di Bloomsbury, E.M. Forster e Virginia Woolf si scontrano sul...
La contiguità con i post-impressionisti del gruppo di Bloomsbury (Roger Fry, Duncan Grant, Vanessa e...
Autrice di saggi ormai canonici come Modern Fiction o Mr. Bennett and Mrs. Brown, Virginia Woolf \ue...
Le modalità con cui la letteratura entra in dialogo con l’arte pittorica sono molteplici e in contin...
L’idea della creazione letteraria come equivalente verbale di una realtà altra, come trasposizione d...
"Si tratta di ripensare alla vita umana in termini poetici". Questo è il compito che Virginia Woolf ...
Dal numero speciale di Women’s Studies (1999) dedicato a Virginia Woolf e l’ambito metamorfico e int...
Nonostante si pensi all'Italia fascista come a un paese chiuso e autarchico, in questo volume emerge...
In "Anon", per la prima volta, la Woolf si interroga sulla 'natura' della letteratura inglese, e no...
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