Le riflessioni contenute nel lavoro prendono spunto da una decisione della Corte d'Appello di Milano (n. 1462/04) che si pronuncia sull'annoso problema della legittimità della partecipazione di una società di capitali in una di persone. A lungo la giurisprudenza ha sanzionato con la nullità questi rapporti sociali nel convincimento che violassero norme imperative in tema di amministrazione e contabilità delle società di capitali. La riforma del diritto societario del 2003, e più esattamente il nuovo art. 2361, comma 2, c.c., rende necessario, si sostiene nel lavoro, rivedere questo orientamento non essendo più argomentabile l'incompatibilità tra la le forme sociali capitalistiche e la loro partecipazione a società di persone. In questa ri...