Il saggio si propone di delineare i presupposti teorico-metodologici che rendono possibile un trattamento sociologico del tema della sessualità, che non si limiti cioè alla ricorrente disamina delle cosiddette ‘correlazioni sociali’ del costume e delle patologie che si evidenziano in tale ambito comportamentale. Muovendo dalla nozione weberiana di “concetto vuoto”, si prende pertanto in considerazione la definizione di due modelli di condotta sessuale, idonei a incorporare il necessario riferimento storico al processo di civilizzazione in Occidente e all’incidenza che esso è venuto assumendo nella strutturazione e nella rappresentazione culturale dell’intimità umana