Populismo e tecnocrazia sono due volti della crisi che attraversa la democrazia occidentale. Entrambe le tendenze segnano una distanza dalla politica come fenomeno collettivo. Ancora fino a pochi anni fa, la democrazia francese sembrava essere una “eccezione”: uno dei pochi sistemi del capitalismo maturo a non essere quantomeno travolto dall’antipolitica, grazie anche a un modello democratico che pareva proteggere il paese nel mare aperto della globalizzazione. La lunga coda dell’austerity e la crisi della globalizzazione “felice” ne hanno rivelato, tuttavia, le debolezze. L’operazione con cui in pochi mesi Emmanuel Macron, enfant prodige et protégé dell’establishment, fonda un partito “che non dice il suo nome” e stravin- ce le elezioni pr...