A differenza delle grandi democrazie consolidate, l’Italia, in tutta la sua storia repubblicana, è stata segnata da una fondamentale anomalia di sistema. Accanto alla fisiologica lotta tra i partiti, è stato sempre, in ogni momento storico, pressoché unanimemente riconosciuto che le «regole del gioco », la cornice entro cui si doveva svolgere la partita della vita pubblica, non fossero stabilizzate una volta per tutte, ma che gli assetti politico-istituzionali fossero connotati da una intrinseca provvisorietà, legata ai condizionamenti della situazione storica congiunturale. Così, accanto allo scontro politico-elettorale vi è sempre stato un dibattitto sulla necessità di dare compimento alla democrazia italiana, senza il quale a...