L'ordinanza in epigrafe afferma che le disposizioni dell'art. 47 d.lg. 546/1992 sono applicabili anche nel procedimento innanzi alla Commissione tributaria regionale; conseguentemente il giudice tributario d'appello può disporre la sospensione dell'esecuzione dell'atto impugnato. Premesso che la soluzione raggiunta non può essere del tutto condivisa, soprattutto per le premesse da cui muove, richiama la disciplina dettata dal d.lg. 546/1992 in materia di tutela cautelare, per verificare poi se, in mancanza di una norma espressa, possa essere sospesa la provvisoria esecutività della sentenza emessa in primo grado, nelle more del giudizio di appello, ovvero se possa disporsi la sospensione dell'esecuzione dell'atto impositivo impugnato dopo l...
Il contributo verte sull'istituto dell'inibitoria in appello, in relazione con la provvisoria esecut...
LE IMPUGNAZIONI: LE IMPUGNAZIONI IN GENERALE E IL GIUDIZIO DI APPELLO DAVANTI ALLA COMMISSIONE TRIBU...
Viene proposta una verifica del significato odierno del carattere sostitutivo dell'appello e del suo...
L'ordinanza in epigrafe afferma che le disposizioni dell'art. 47 d.lg. 546/1992 sono applicabili anc...
L’esigenza di estendere la tutela cautelare anche dopo il primo grado di giudizio è stata, però, avv...
Sulla possibilità che trovino applicazione nel giudizio di appello cautelare,i principi del giudizio...
Il riconoscimento della tutela cautelare oltre il primo grado di giudizio nel processo tributario ra...
La nuova formulazione dell'art. 434 c.p.c. impone precisi oneri di forma dell'appello che deve esser...
Il lavoro ha ad oggetto il problema dell'appello avverso le ordinanze cautelari dei T.a.r. e la rel...
commento all'art. 52 del d.lgs. n. 546 del 1992, aggiornato rispetto alla prima edizion
Il lavoro riassume gli esiti di una riflessione sul rapporto tra i limiti della devoluzione ed i pot...
L'articolo dimostra come sia possibile alla luce dell'attuale sistema normativo procedere alla sospe...
É affetta da vizio di motivazione ex art. 606, co. 1, lett. e), cod. proc. pen., per mancato rispett...
Il rafforzamento delle preclusioni all’ingresso di nuovo materiale di cognizione nel giudizio di app...
Nel processo ordinario di cognizione risultante dalla novella di cui alla l. n. 353 del 1990 e dall...
Il contributo verte sull'istituto dell'inibitoria in appello, in relazione con la provvisoria esecut...
LE IMPUGNAZIONI: LE IMPUGNAZIONI IN GENERALE E IL GIUDIZIO DI APPELLO DAVANTI ALLA COMMISSIONE TRIBU...
Viene proposta una verifica del significato odierno del carattere sostitutivo dell'appello e del suo...
L'ordinanza in epigrafe afferma che le disposizioni dell'art. 47 d.lg. 546/1992 sono applicabili anc...
L’esigenza di estendere la tutela cautelare anche dopo il primo grado di giudizio è stata, però, avv...
Sulla possibilità che trovino applicazione nel giudizio di appello cautelare,i principi del giudizio...
Il riconoscimento della tutela cautelare oltre il primo grado di giudizio nel processo tributario ra...
La nuova formulazione dell'art. 434 c.p.c. impone precisi oneri di forma dell'appello che deve esser...
Il lavoro ha ad oggetto il problema dell'appello avverso le ordinanze cautelari dei T.a.r. e la rel...
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É affetta da vizio di motivazione ex art. 606, co. 1, lett. e), cod. proc. pen., per mancato rispett...
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Nel processo ordinario di cognizione risultante dalla novella di cui alla l. n. 353 del 1990 e dall...
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Viene proposta una verifica del significato odierno del carattere sostitutivo dell'appello e del suo...