Traendo occasione dalla recente pubblicazione dei due volumi indicati si discutono essenzialmente questioni di metodo, in particolare per il riconoscimento o disconoscimento della natura o intenzione metrica di un testo epigrafico. A tal fine si esamina una serie di iscrizioni dell’una e dell’altra raccolta, in particolare sotto il profilo metrico (o presunto tale) e esegetico, con la dovuta attenzione per la impaginazione (quando controllabile attraverso fotografie), che non di rado offre un aiuto anche decisivo alla corretta interpretazione della struttura dei testi, per esempio con la distinzione tra titulus informativo e sviluppo affettivo. Si considera anche l’eccezionalità di cicli epigrafici come quello greco-latino della ‘Grotta del...
A partire dalla fine del VII secolo, un consistente quantitativo di testi epigrafici segnala l’impor...
Il saggio analizza la produzione epigrafica dei Ducati, poi Principati, di Benevento e Salerno nei s...
I precetti della retorica e le diverse forme metriche costituiscono i principi base della costruzion...
Traendo occasione dalla recente pubblicazione dei due volumi indicati si discutono essenzialmente qu...
Dopo una prefazione metodologica, una prima parte del volume è dedicata allo studio delle "opzioni m...
Nella prima parte del lavoro si interviene sulle iscrizioni metriche, o ritenute tali, presenti in u...
L’articolo discute la possibilità di adattare il concetto mazzariniano di ‘democratizzazione della c...
Si esamina a fondo, con la dovuta ambientazione storico-sociale, un breve epitaffio per uno schiavo ...
Una nuova iscrizione sepolcrale scoperta nel territorio tra Canosa e Venosa, di ambiente servile, pr...
Nell'ambito della corposa produzione di Sidonio Apollinare (nove libri di 'Epistulae' e ventiquattro...
A partire dalla fine del VII secolo, un consistente quantitativo di testi epigrafici segnala l’impor...
Gli Epigrammi di Giulia Balbilla, insieme con altre testimonianze di omaggio, sono incisi sulle gamb...
Il presente elaborato di tesi di laurea magistrale si inquadra nell’ambito dello studio delle forme ...
Dopo una premessa sui caratteri generali e peculiari della ‘poesia epigrafica’ rispetto a quella let...
L’obiettivo che si è posto in questa tesi è quello di dare un quadro della diffusione in Italia, a p...
A partire dalla fine del VII secolo, un consistente quantitativo di testi epigrafici segnala l’impor...
Il saggio analizza la produzione epigrafica dei Ducati, poi Principati, di Benevento e Salerno nei s...
I precetti della retorica e le diverse forme metriche costituiscono i principi base della costruzion...
Traendo occasione dalla recente pubblicazione dei due volumi indicati si discutono essenzialmente qu...
Dopo una prefazione metodologica, una prima parte del volume è dedicata allo studio delle "opzioni m...
Nella prima parte del lavoro si interviene sulle iscrizioni metriche, o ritenute tali, presenti in u...
L’articolo discute la possibilità di adattare il concetto mazzariniano di ‘democratizzazione della c...
Si esamina a fondo, con la dovuta ambientazione storico-sociale, un breve epitaffio per uno schiavo ...
Una nuova iscrizione sepolcrale scoperta nel territorio tra Canosa e Venosa, di ambiente servile, pr...
Nell'ambito della corposa produzione di Sidonio Apollinare (nove libri di 'Epistulae' e ventiquattro...
A partire dalla fine del VII secolo, un consistente quantitativo di testi epigrafici segnala l’impor...
Gli Epigrammi di Giulia Balbilla, insieme con altre testimonianze di omaggio, sono incisi sulle gamb...
Il presente elaborato di tesi di laurea magistrale si inquadra nell’ambito dello studio delle forme ...
Dopo una premessa sui caratteri generali e peculiari della ‘poesia epigrafica’ rispetto a quella let...
L’obiettivo che si è posto in questa tesi è quello di dare un quadro della diffusione in Italia, a p...
A partire dalla fine del VII secolo, un consistente quantitativo di testi epigrafici segnala l’impor...
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