Approcci nutrizionali per i percorsi di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA)

Durante i percorsi di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA), le coppie devono affrontare molti accertamenti medici e la difficoltà a reperire informazioni chiare fa sì che questa esperienza sia vissuta in maniera molto stressante. Un aspetto ad oggi meno considerato nei percorsi PMA è quello dell’alimentazione e dell’integrazione, non esistono infatti delle linee guida precise. Questo progetto prevede una ricerca bibliografica finalizzata alla raccolta di dati oggettivi che possano aiutare e chiarire quali sono le informazioni attualmente disponibili sull’alimentazione e sull’integrazione nelle donne soggette a PMA. Nel progetto è stato ideato e sviluppato un questionario rivolto a donne che stanno seguendo o hanno seguito un percorso di PMA. Sono stati raccolti 125 questionari attraverso i quali si sono ottenute informazioni riguardanti il ruolo del nutrizionista nella routine della PMA così come la gestione di aspetti importanti tra i quali l’alimentazione, l’assunzione di alcol, l’esposizione al fumo attivo, la pratica di attività fisica e l’assunzione di integratori specifici. La ricerca si è concentrata sulle indicazioni disponibili per le donne, tralasciando la parte maschile, molto poco coinvolta nella routine ambulatoriale. Come per tutte le branche della medicina, un approccio personalizzato dovrebbe essere applicato per il sostegno nutrizionale dei pazienti infertili. La dieta dovrebbe essere adattata all'individuo proprio come i trattamenti farmacologici e terapeutici per l'infertilità sono adattati alle caratteristiche di ogni persona. È anche importante sottolineare il ruolo valido di un nutrizionista, che dovrebbe partecipare attivamente, fornendo informazioni e motivando queste coppie a cambiare i comportamenti e, soprattutto, essere membro di un team multidisciplinare nei centri di trattamento dell'infertilità. During the paths of Medically Assisted Procreation (PMA), couples face many medical tests and the difficulty in finding clear information makes this experience very stressful. One aspect less considered today in PMA paths is that of nutrition and integration, there are no precise guidelines. This project involves a bibliographical research aimed at collecting objective data that can help and clarify what information is currently available on nutrition and integration in women subject to PMA. In the project, a questionnaire was designed and developed for women who are following or have followed a path of PMA. 125 questionnaires were collected through which information was obtained regarding the role of the nutritionist in the PMA routine as well as the management of important aspects including nutrition, alcohol intake, exposure to active smoking, the practice of physical activity and taking specific supplements. The research focused on the indications available to women, leaving aside the male part, very little involved in the outpatient routine. As with all branches of medicine, a personalized approach should be applied for the nutritional support of infertile patients. The diet should be adapted to the individual just as the pharmacological and therapeutic treatments for infertility are adapted to the characteristics of each person. It is also important to emphasize the valuable role of a nutritionist, who should actively participate, providing information and motivating these couples to change behavior and, above all, be a member of a multidisciplinary team in infertility treatment centers