Commento agli artt. 2135-2140 c.c

Il commento ha ad oggetto l\u2019esame della disciplina codicistica dell\u2019imprenditore agricolo nel contesto della normativa dell\u2019Unione europea, ed in particolare della nuova PAC 2014-2020, alla luce delle pi\uf9 recenti posizioni dottrinali e giurisprudenziali. Il commento focalizza l\u2019attenzione anche sulle tematiche del rapporto tra impresa agricola e legislazione fallimentare, nelle pi\uf9 recenti disposizioni legislative, sulla loro interpretazione, sugli orientamenti dottrinali sul tema della assoggettabilit\ue0 dell\u2019impresa agricola al fallimento. Il commento si estende all\u2019esame della definizione di imprenditore ittico e alle attivit\ue0 connesse da esso svolte prima e dopo la riforma del 2012, ad opera del d.lgs. 9 gen. 2012, n.4 e l. 7 ago. 2012, n.134, che ha ricompreso l\u2019acquacoltore nell\u2019ambito dell\u2019imprenditore ittico, ha eliminato l\u2019equiparazione dell\u2019imprenditore ittico all\u2019imprenditore agricolo dopo averne ampliato le sue attivit\ue0 principali, estendendo semplicemente all\u2019imprenditore pescatore le disposizioni previste per l\u2019imprenditore agricolo, salve le regole pi\uf9 favorevoli, con la conseguenza che l\u2019impresa ittica mutua le regole dell\u2019impresa agricola, ma non si assimila ad essa