Dal Pinetum di Moncioni alla Carpoteca Storica dell\u2019Orto Botanico di Modena: le testimonianze di una collezione vivente di biodiversit\ue0 ante litteram.

La Carpoteca Storica dell\u2019Orto Botanico di Modena, su cui \ue8 in atto un lavoro di riordino, presenta oltre un migliaio di campioni, i pi\uf9 antichi della prima met\ue0 dell\u2019Ottocento. Un primo approfondimento ha riguardato i campioni di Gimnosperme (circa 1/7 della collezione); \ue8 emerso che di questi pi\uf9 della met\ue0 arrivava dal Pinetum di Moncioni presso Montevarchi (AR), donati nel 1895 dal proprietario, l\u2019avvocato Giuseppe Gaeta. Si \ue8 dunque indagata questa realt\ue0, tuttora esistente anche se in abbandono; il Parco, visitabile su richiesta, fa parte del giar- dino della villa del Poggiolo, ancora privata. Gaeta, appassionato di piante pur senza studi botanici, a partire da met\ue0 \u2019800 realizz\uf2 un bosco di conifere pubblicando l\u2019elenco degli individui messi a dimora. Il Pinetum voleva dimostrare che si potevano introdurre conifere esotiche ottime per i rimboschimenti, ma produsse anche un\u2019in- teressante collezione vivente, che a Modena ha lasciato un\u2019importante traccia museale