Nella lettura critica della legge quadro 328/00, il livello di analisi prescelto è stato quello di leggerla come possibilità di apertura a un effettivo dialogo sociale. Al di là dei limiti che la normativa, senza dubbio contiene, abbiamo voluto mettere in rilievo la sua forza innovativa in termini di: riduzione delle distanze tra Stato e cittadini, universalità dei principi in tutto il territorio nazionale, de-burocratizzazione dei servizi alla persona, flessibilità della legge, interdipendenza tra i vari livelli di programmazione, ricerca del consenso condiviso, corresponsabilità delle decisioni, rappresentatività dei soggetti che partecipano al sistema di governo del territorio.In sintesi, ciò che è stato salutato in modo particolare, com...