Il saggio s'incentra sulle scene dell'oratorio profano Das Paradies und die Peri op. 50 di Robert Schumann nelle quali appare più evidente la sua riluttanza ad accentuare con la musica il carattere esotico degli ambienti e dei personaggi, invece assai enfatizzato nella fonte letteraria d’ispirazione. Composto nel 1843 su un libretto dello stesso compositore, liberamente tratto dal volume di novelle in versi Lalla Rookh (1817) del poeta irlandese Thomas Moore, Das Paradies und die Peri offre molteplici motivi di interesse. Basti dire che vi si ascolta la prima enunciazione a piena orchestra del cosiddetto Legendenton schumanniano, affidata in precedenza all'organico più intimo e circoscritto del lied per voce e pianoforte; e, insieme, il di...