Il volume si compone di una serie di saggi riguardanti l'attività di Mario Verdone sia come scrittore che come critico delle Avanguardie. Nonostante l'ampio sviluppo di una carriera iniziata sotto il segno augurale di una recensione ammirata da parte di Savinio alla prosa poetica "Città dell'uomo" e proseguita in vari generi: narrativa, drammaturgia, poesia, Atti radiofonici, drammi per musica, Verdone è conosciuto soprattutto per la sua opera di rivisitazione storica e critica delle avanguardie artistiche del Novecento, soprattutto del futurismo. Questo libro intende soffermarsi sia sull'attività creativa che su quella saggista, indagata, quest'ultima, nelle più recenti pubblicazioni. Al ruolo dunque che il futurismo come altre avanguardie...