Non si può affrontare la complessità del vivere quotidiano, il rischio del cambiamento, la pluralità di ruoli a cui gli individui devono rispondere, la velocità dei cambiamenti e la molteplicità delle transizioni, senza un lavoro costante di riflessività e di apprendimento. Imparare sempre per orientarsi, per scegliere i propri percorsi, per usare le informazioni, per sviluppare le competenze necessarie nei diversi contesti, nelle diverse carriere e ruoli, nelle varie stagioni della vita, per sviluppare un pensiero riflessivo, creativo e responsabile. Il contributo intende, dunque, fornire alcuni spunti per una ri-lettura della riflessività – e delle dinamiche ad essa sottese – a partire dall’approccio di Mezirow su “apprendimento e trasfor...