Commento agli artt. 2623 (abr.), 2624, 2625, 2626, 2627, 2628, 2629, 2630, 2631, 2632, 2633, 2636, 2638, 2640 c.c.

Il commento a numerose fattispecie di reato, riconducibili alla più ampia categoria dei reati societari, si propone anzitutto di verificare se ed in che modo le singole figure criminose si inseriscano nelle linee guida sottese al d.lgs. n. 61 del 2002: si pensi, in particolare, alla decisa “privatizzazione” del bene giuridico tutelato o al proposito di una più tassativa descrizione delle condotte penalmente rilevanti. Ciascun commento esamina criticamente i singoli elementi costitutivi (oggettivi e soggettivi) della fattispecie criminosa, evidenziandone gli aspetti maggiormente problematici e cercando di chiarire le interazioni con le altre figure di reato. Particolare attenzione è riservata al confronto con la disciplina precedente, anche per le questioni di diritto intertemporale con le quali necessariamente l’interprete è chiamato a confrontarsi, e al coordinamento tra la tutela penale e quella amministrativa. Vista la destinazione dell’opera nella quale i commenti sono inseriti, ciascuna tematica viene affrontata valorizzando non solo la prospettiva più marcatamente teorica, ma anche quella giurisprudenziale: il confronto e le eventuali discrasie tra dottrina e giurisprudenza sono evidenziate anche graficamente nell’ambito del commento (le sentenze alle quali si fa riferimento sono poi disponibili nel cd-rom allegato all’opera cartacea)