Sul valore della prassi nel diritto costituzionale

Qual é il ruolo della prassi rispetto al diritto positivo? Questo ruolo si dilata nel campo del diritto costituzionale? Più in generale, la nostra esperienza più recente segna il tramonto dell'idea secondo cui la scrittura delle regole fondamentali ne garantisca di per sé sola l'osservanza? Infine: quale lezione si può trarre in Italia dalla vicenda storica inaugurata dalla Carta del 1947? E' la sua forza prescrittiva che è rimasta come un corpo morto sul terreno quando la prassi ha ottenuto il sopravvento sulla lettera della Costituzione