Alla fine degli anni cinquanta lo psichiatra Giovanni Jervis prese parte alla spedizione multidisciplinare organizzata da Ernesto De Martino per studiare il fenomeno del tarantismo pugliese. Dopo quell’esperienza Jervis intervenne più volte nei dibattiti sull’eredità demartiniana, sempre esprimendo il suo profondo debito di riconoscenza nei confronti del grande filosofo-etnologo. E in effetti, si può dire che la riflessione sulle intuizioni psicologiche di De Martino percorre tutto il lavoro di Jervis sui fondamenti della psicologia e della psichiatria. In particolare, come mi sforzerò di mostrare nelle pagine che seguono, Jervis ha elaborato le premesse di un’antropologia filosofica che originalmente mira a integrare la psicologia fenomeno...