Le esperienze di Angela da Foligno, Chiara da Montefalco e Margherita da Cortona, sebbene apparentemente molto simili, anche perché maturate in contesti religiosi assai prossimi, sono divulgate dai rispettivi direttori spirituali/biografi in maniera significativamente diversa, soprattutto per ciò che concerne la connotazione "essenziale" (molto evidente nel "Memoriale" di Angela) o "sentimentale" (pressoché esclusiva in Margherita da Cortona e prevalente in Chiara da Montefalco)