Nell’ambito degli istituti previsti dal sistema vigente e trattati nel volume “I rimedi al danno da processo”, il capitolo II, che tratta la riparazione per l’ingiusta detenzione, è il risultato di una rilettura della trama di garanzie elaborata, più di mezzo secolo fa, dal Costituente ed a lungo rimasta indecifrata. Tale istituto, che ha come leit motiv quello di ovviare ex post, attraverso il meccanismo della riparazione pecuniaria, ai danni – patrimoniali e non – conseguenti ad errori più genericamente imputabili al sistema-giustizia, consente di esperire un’azione nei confronti dello Stato per ottenere il ristoro delle conseguenze pregiudizievoli che abbiano trovato nello svolgimento del processo la loro causa, in quanto i pregiudizi c...