Charlemagne’s juvenile loves from France to Italy: Versions and rewritings of a sentimental education

Il contributo esamina la leggenda medievale degli amori giovanili di Carlo Magno e ne analizza l’evoluzione attraverso lo studio comparativo di alcune delle sue principali riscritture francesi e italiane. In particolare, l’indagine si sofferma sui frammenti del Mainet e sul primo libro dell’Istoire le roy Charlemaine di Girart d’Amiens, sulla riscrittura franco-italiana nota come Karleto e sui Reali di Francia di Andrea da Barberino. Di quest’ultima opera si rilevano inoltre gli elementi di adesione alla cultura letteraria toscana del Medioevo (specialmente stilnovistica e novellistica) e il debito formale e contenutistico rispetto alla leggenda, anch’essa tramandata dal romanzo di Andrea, degli amori di Buovo d’Antona e Drusiana.This article examines the Medieval legend of young Charlemagne’s love experiences and analyzes its evolution through a comparative investigation of its main French and Italian rewritings. In particular, the contribution focuses on the fragments of Mainet and on the first book of Girart d’Amiens’ Istoire le roy Charlemaine, on the Franco-Italian Karleto and on Andrea da Barberino’s Reali di Francia. The latter work also allows us to highlight Andrea’s general adhesion to the Tuscan literary culture of the Middle Ages (especially Stilnovo and novella) and its indebtedness, in both form and content, to the love story of Buovo d’Antona and Drusiana, also included in Andrea’s work