Nell'articolo viene analizzato un manoscritto greco cinquecentesco della Biblioteca Nazionale Centrale "Vittorio Emanuele II" di Roma, il Greco 13, del quale sono individuati i copisti, tutti alunni del Collegio Greco di Roma a cavallo fra XVI e XVII secolo. Si ricostruisce la carriera dell'amanuense principale, Giovanni Matteo Cariofilo, e si studia la tradizione manoscritta tardorinascimentale del testo trasmesso nel codice, le Omelie di Basilio di Seleucia. Completa il quadro una descrizione codicologica del volume