La delocalizzazione dell’Ateneo di Salerno e la costruzione dei campus, quello di Scienze prima e quello di Fisciano poi, hanno senza dubbio alcuno costituito uno dei momenti nevralgici della storia dell’Università e ne hanno segnato un destino che, dalla metà degli anni ’80 e per un quarto di secolo, ha visto crescere numero di studenti, capacità di ricerca, offerta didattica, ma anche servizi e strutture. La storia degli studi universitari a Salerno riprende, come è noto, nei mesi successivi all’8 settembre. Il 9 marzo 1944, quando la città è capitale d’Italia e il governo del “Regno del Sud” occupava i palazzi salernitani, Giovanni Cuomo ottiene la fondazione dell’Istituto Parificato di Magistero. La storia di questo Ateneo, così come ...