Il saggio, dopo avere affrontato le questioni relativa al valore dell'iconografia, come fonte e come rappresentazione storica, si rivolge al particolare tipo di fotografia, rappresentato da quella sportiva. Mussolini rappresento se stesso come uomo moderno e, quindi, sportivo. In realtà la sua proclamata sportività era vicina all'immagine dell'atleta eroico e aristocratico del tardo Ottocento più che a quella dello sportsman novecentesco di ceppo anglosassone. Il duce è in posa come solitario eroe dei motori . Il saggio, nella sua parte strettamente teorica, come in quella empirica, ha inteso proporre un'interpretazione della fotografia sportiva in chiave non esclusivamente propagandistica, che pure ci fu. Perciò si affronta il tema de...