Il contributo di cui questo saggio costituisce la prima parte si propone di seguire gli studi vichiani di Garin per individuarne i caratteri e gli apporti nel vivo di diverse stagioni della cultura storico-filosofica italiana, nelle quali la diversità degli approcci a Vico appare emblematica di diverse concezioni della stessa filosofia, oltre che del lavoro storiografico. L’esame delle prime indagini di Garin su Vico e sulla cultura europea, italiana e meridionale del suo tempo comprovano che questi non fu un suo “autore” particolarmente prediletto (peraltro conformemente alle attitudini di uno studioso che non era disposto a prediligere grandi e isolate figure di pensiero), ma piuttosto oggetto di un interesse significativo e fecondo, spe...