Evaluating the antimicrobial activity of essential oils in the conservation of mural paintings

One bacterial species and five fungi were isolated from the mural paintings of the Egyptian tomb of Khety (Tomb No. 17, 11th Dyn.). The antimicrobial activity of lemon and thyme essential oils (EOs) diluted in ethanol 70% was evaluated against the bacterial isolate (related to the genus Alcaligenes and the species faecalis identified using 16 rRNA gene sequencing) and the most predominant fungi in the tomb, Aspergillus niger, Penicillium cyclopium and Fusarium Solani on agar plates using the disc diffusion method. Fragments were taken from the mural painting layers for analysis and examination to prepare replicas (5×5cm) similar to the archaeological mural painting and were artificially aged. Antimicrobial activity of the two studied EOs was evaluated against the bacterial isolate and the three studied fungi on replicas. Interestingly, our results revealed that the thyme oil at a concentration of 15% is generally more efficient than lemon EO against the three studied fungi and, in contrast, the lemon oil was more efficient against the bacterium than fungi. Moreover, colorimetric measurements proved that no notable changes occurred to the replica after treatment with the two tested EOs in 10% and 15%. From the GC-MS analysis, the volatile profile of the lemon oil revealed that it is mainly composed of monoterpenes, with citral, 6-exohydroxy camphene, and Fenchone as the major compounds. Our results showed that thymol (44.38%) is the major compound for the thyme oil.Dai dipinti murali della tomba egizia di Khety (tomba n. 17, 11 din.) sono stati isolati una specie batterica e cinque funghi. L’attività antimicrobica degli oli essenziali di limone e timo (EO) diluiti in etanolo al 70% è stata valutata rispetto all’isolato batterico (relativo al genere Alcaligenes e alla specie faecalis identificato utilizzando il sequenziamento del gene 16 rRNA) e al fungo predominante nella tomba, Aspergillus niger, Penicillium cyclopium e Fusarium Solani su piastre di agar, utilizzando il metodo della diffusione del disco. Frammenti sono stati prelevati dagli strati della pittura murale per effettuare analisi su repliche (5×5 cm), simili alla pittura murale archeologica, invecchiati artificialmente. L’attività antimicrobica dei due EO studiati è stata valutata rispetto all’isolato batterico e ai tre funghi studiati sulle repliche. È interessante notare che risultati hanno rivelato che l’olio di timo, a una concentrazione del 15%, è generalmente più efficiente del limone contro i tre funghi studiati e, al contrario, l’olio di limone è più efficace contro il batterio rispetto ai funghi. Inoltre le indagini colorimetriche non hanno mostrato cambiamenti significativi nelle repliche dopo il trattamento con i due EO testati con concentrazione del 10% e del 15%. L’analisi GC-MS ha rivelato che il profilo volatile dell’olio di limone è composto principalmente da monoterpeni, con citrale, 6-esoidrossi canfene e Fenchone come composti principali. I risultati hanno mostrato che il timolo (44,38%) è il composto principale per l’olio di timo