Collaborazioni a progetto e lavoro autonomo economicamente dipendente: soluzioni occupazionali superate?

Alcuni dati recenti evidenziano il forte calo delle collaborazioni a progetto e del lavoro autonomo economicamente dipendente. Ci\uf2 \ue8 dipeso non solo dalla generale crisi occupazionale, ma in modo particolare dalla volont\ue0 della \u201criforma Fornero\u201d di restringere le possibilit\ue0 del loro utilizzo in modo ancora pi\uf9 forte rispetto a quanto gi\ue0 fatto dal \u201cdecreto Biagi\u201d. Questo risultato \ue8 stato ottenuto con una normativa molto complicata e di difficile lettura, ispirata da una pessima valutazione delle esperienze concrete, ritenute quasi sempre fraudolente, e diretta a proteggere soggetti economicamente deboli facendoli entrare nell\u2019area della subordinazione e delle sue tutele. Questa operazione \ue8 stata censurata soprattutto per la violenza fatta ai modi tradizionali di concepire la distinzione tra subordinazione ed autonomia, ma forse la critica \ue8 eccessiva, perch\ue9 la legge si \ue8 limitata a far leva sulle presunzioni. Ci si deve chiedere, ad ogni modo, se valga la pena mantenere e dare spazio ad una figura cos\uec problematica ed in concreto cos\uec poco produttiva sul piano dei posti di lavoro