Gli spazi del margine. Storia della sessualit\ue0 e studi lgbtiq in una prospettiva interdisciplinare

Il saggio fornisce una panoramica degli studi LGBTIQ, attraverso l\u201fanalisi di alcuni testi che pi\uf9 di altri hanno influenzato il dibattito e le ricerche sulla storia della sessualit\ue0 e la riflessione sulle identit\ue0 LGBTIQ. La prima parte esamina le forme di reciproca contaminazione tra gli studi LGBTIQ e la storiografia. L\u201fa. sostiene che, sin dalla loro nascita negli anni \u201f70, gli studi LGBTIQ hanno avuto lo scopo di contrastare le specifiche forme di discriminazione cui erano (e sono) sottoposti gli omosessuali, ponendo al centro dell\u201fattenzione la costruzione storica e sociale delle categorie della sessualit\ue0 e delle identit\ue0 sessuali. Evidenzia in particolare l\u201fimportanza ricoperta dai lavori di Michel Foucault, Adrienne Rich, Monique Wittig, Judith Butler, Teresa de Lauretis e delle women of color americane e sulla loro influenza sul dibattito storiografico. La seconda parte del saggio si sofferma sull\u201fopera fotografica di alcune/i artiste/i che hanno posto al centro del loro lavoro le identit\ue0 sessuali, tra cui Claude Cahun, Nan Goldin, Catherine Opie e Del LaGrace Volcano