Teoria dei suoni e antropologia: la percezione musicale nella teoria della Gestalt

La percezione musicale ha avuto un ruolo significativo nella storia della psicologia della Gestalt. Muovendo dalle critiche di Mach ed Ehrenfels alla dottrina elaborata da Helmholtz e dall\u2019elaborazione teorica di Stumpf, destinata a fungere da ponte concettuale, il lavoro analizza la riflessione svoltasi in seno alla psicologia della Gestalt. Sorprendentemente, K\uf6hler non si concentra sulle Gestalten musicali complesse, ma sulle qualit\ue0 tonali pi\uf9 elementari, mostrandone la totale irriducibilit\ue0 a fattori fisico-fisiologici. Sulla stessa linea \ue8 anche Hornbostel, il quale amplia tuttavia il discorso mediante il richiamo al complesso antropologico dei vissuti umani, musicali ed extramusicali, che rimandano a un determinato contesto culturale, saldando cos\uec il nesso tra psicologia della Gestalt e ricerca nel campo etnomusicologico