Il libro fornisce una panoramica sugli autori e le teorie che hanno determinato la nascita e lo sviluppo della semiotica. Il percorso segue due “vie”: nella prima parte si esamina la tradizione strutturale, che muove dalla linguistica di Ferdinand de Saussure, passa per la teoria semio-linguistica di Louis Hjelmslev, trova una sua caratterizzazione peculiare nel pensiero di Roland Barthes, e culmina nella semiotica generativa di Algirdas Julien Greimas; un capitolo conclusivo rende conto in modo sintetico di alcune tendenze post-strutturali di attualità, come il paradigma sociosemiotico, l’estesia e il corpo. Nella seconda parte si esamina la tradizione interpretativa, che muove dai fondamenti semiotici ed epistemologici di Charles Sanders ...