PIANETA GALILEO 2012

Pianeta Galileo, l'iniziativa promossa dal Consiglio Regionale della Toscana per la divulgazione della cultura scientifica presso le scuole secondarie di II grado della regione, raggiunge con l'edizione 2012 il nono anno di vita. Forse sarebbe più opportuno parlare di edizione 2012/2013, dal momento che gran parte delle iniziative si sono svolte nel corso del 2013. Questa vuole sottolineare che l'espandersi del corpo delle attività in programma ha reso necessario un periodo di svolgimento più ampio rispetto alle passate edizioni. Dalla cerimonia dell'inaugurazione, avvenuta il 29 ottobre 2012 presso l'Aula Magna dell'Università di Firenze, siamo arrivati, nell'aprile 2013, all'allestimento senese della mostra "Il radar: una storia italiana", attraverso una continua, ricca ed articolata offerta di iniziative, distribuite nell'arco di ben sei mesi e diffuse su tutto il territorio. Nell'elenco delle varie attività che concorrono alla composizione del programma, un posto di rilievo è occupato dalle lezioni-incontro, sia per la qualità dei contenuti che per il numero elevato di richieste da parte delle scuole: ben 109 sono state le lezioni svolte presso gli istituti scolastici di tutte le province toscane. Accanto a questa forma di presenza tra gli studenti, altre iniziative ormai consolidate da tempo sono state riproposte nell'edizione 2012/13. Tra queste, il Premio "Giulio Preti", assegnato per il 2012 a Maria Luisa Dalla Chiara, la cui figura corrisponde perfettamente al profilo culturale del destinatario del premio. E ancora: "Primo incontro con la Scienza", che promuove la lettura di testi di divulgazione scientifica nelle scuole; spettacoli, convegni e seminari dedicati alla scienza; a istituti scientifici; conferenze organizzate da o presso istituzioni culturali; visite guidate a musei scientifici; visite ed esperienze in laboratori presso università e istituti di ricerca. Il volume degli Atti è solo un riscontro parziale di tutte le attività svolte, sia per ovvi motivi di spazio, sia perchè non tutti coloro che hanno contribuito all'iniziativa hanno raccolto l'invito a produrre un testo. Tuttavia, quanto è stato raccolto può essere definito un campione rappresentativo dell'intera manifestazione, per lo meno relativamente a quegli aspetti che più di altri si prestano ad essere tradotti in forma scritta