Il volume delinea le origini, i caratteri, i confini dell'Emilia Romagna socialista negli anni in cui si definì come «regione rossa». La penetrazione e il radicamento della tradizione socialista seguirono gli itinerari urbani nella zona pedemontana lungo la via Emilia e della Bassa, sollecitando la politicizzazione delle campagne. La realtà economica e sociale essenzialmente rurale, artigiana e manifatturiera, la tradizione storica policentrica - anche recente -, il reticolo urbano diffuso contribuirono a rafforzare le spinte centrifughe, anche se la fondazione del Partito socialista fu all'insegna del superamento del localismo e del settarismo. Ne diventò essenziale Il rapporto costante con il territorio, evidenziato dalla diffusione delle...