COMPORTAMENTO A TAGLIO DI TRAVI ALTE IN CALCESTRUZZO ARMATO FIBRORINFORZATO

Il comportamento strutturale di travi in calcestruzzo armato soggette a sollecitazioni taglianti continua ad essere materia di vivace dibattito all’interno della comunità scientifica. Tale aspetto è confermato dalla continua modifica ed evoluzione delle formulazioni sulla resistenza a taglio presenti nelle diverse normative vigenti, che nel futuro prossimo consentiranno anche l’uso di fibre di acciaio come rinforzo a taglio, dato che tale materiale innovativo è ormai oggi ampiamente riconosciuto nelle più importanti normative internazionali. Le fibre di acciaio, infatti, si stanno dimostrando particolarmente efficaci in presenza di sforzi taglianti, come testimoniato sperimentalmente da molti articoli scientifici apparsi su rivista negli ultimi due decenni. Nella presente memoria vengono presentati e discussi i risultati sperimentali di una serie di prove di taglio su travi alte in calcestruzzo armato fibrorinforzato, senza alcuna armatura trasversale. Sono infatti state testate a taglio nove travi in scala reale con luce di taglio pari a tre volte l’altezza utile, aventi diversa altezza (0.5 m, 1.0 m e 1.5 m) e contenenti una diversa quantità di fibre di acciaio (0, 50 o 75 kg/m3). Da tali test è stato possibile valutare e studiare l’influenza del rinforzo fibroso sull’effetto scala, sulla resistenza ultima a taglio, sul comportamento post-fessurativo, sulla duttilità dell’elemento strutturale e sull’evoluzione e propagazione del quadro fessurativo